Matera e il turismo destagionalizzato
Lo scorso lungo ponte festivo, da Pasqua al primo maggio, ed il raduno dei bersaglieri segnano il passaggio da un turismo solo stagionale a quello destagionalizzato.
Vero e proprio boom di visitatori nella città dei Sassi già a partire delle vacanze pasquali e lungo un ponte che si è protratto fino ai primi di maggio. Le strutture ricettive del materano hanno infatti registrato il tutto esaurito, confermandosi la città tra le mete preferite dai visitatori.
Circa centomila invece i bersaglieri in raduno in questi giorni a Matera. Un’iniziativa, quest’ultima, organizzata nell’ambito della capitale europea della cultura e che coinvolge tutta la città con manifestazioni ed iniziative.
Una recente indagine di Confturismo Matera ha rilevato come la città dei Sassi rientri tra le dieci mete d’arte preferite, affiancandosi a Firenze, Venezia, Roma.
L’afflusso dei visitatori dello scorso periodo di festività e il numero delle prenotazioni per i mesi a venire (come rilevato anche su un’altra testata giornalistica da Luigi Mazzoccoli, referente delle guide turistiche italiane di Puglia e Basilicata) sono dunque indicatori di un obiettivo, quello della destagionalizzazione del turismo, posto ormai da diversi anni.
Casa Noha (gestita dal FAI – Fondo per l’ambiente italiano -), infine, ha presentato, presso la propria sede, un tavolo multimediale proponendo, in vista di una miglior offerta turistica, diversi e studiati itinerari tematici nei Sassi.