Presentata a Matera la cinquina finalista del Campiello 2022
Si è tenuta lo scorso 14 luglio, presso il suggestivo Palazzo Malvinni – Malvezzi a Matera, la presentazione dei finalisti dell’edizione 2022 del Premio Campiello, in un’iniziativa curata da Confindustria Basilicata.
I finalisti che concorrono per l’aggiudicazione del prestigioso premio istituito nel 1963 sono Fabio Bacà con “Nova” (Adelphi), Antonio Pascale con “La foglia di fico. Storie di alberi, donne e uomini” (Einaudi), Daniela Ranieri con “Stradario aggiornato di tutti i miei baci” (Ponte alle Grazie), Elena Stancanelli con “Il tuffatore” (La nave di Teseo) e Bernardo Zannoni con “I miei stupidi intenti” (Sellerio).
Introdotti dal giornalista Oreste Lo Pomo, gli scrittori hanno illustrato le loro opere. Se mentre per l’edizione di quest’anno del Premio Strega (vinta da Mario Desiati con “Spatriati” – Einaudi) la scelta di editor e comitato di lettura si è orientato verso romanzi di formazione e/o familiari, per il Campiello il “mood” invece pare essere orientato verso una narrativa esistenziale e/o filosofica..
