In mostra “La favola surreale dei Sassi”
Presso la chiesa del Purgatorio di Matera è in mostra la personale di Mimmo Taccardi.
Pittore che, come altri artisti contemporanei della zona (Michele Volpicella o Giovanni Spinazzola), usa la propria arte per raccontare più che per dipingere.
Taccardi è materano. Vive e lavora nella propria città. Ha esposto in numerose città italiane e ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali , riscuotendo premi e riconoscimenti.
Viene definito un “maestro nell’utilizzo dei colori che accosta con autentico istinto“. Le sue rappresentazioni pittoriche dei Sassi suscitano emozioni intense che vanno oltre l’apparenza e l’immaginario collettivo.
Mimmo Taccardi rappresenta i Sassi con linee semplici ma cariche di messaggi e significati. Nelle opere della collezione ricorrono figure simboliche: la chiave, a tutela del tesoro che i Sassi rappresentano; il cuccù (tipico fischietto in terracotta) che da oggetto della tradizione diviene testimone partecipe e umanizzato; il monacello, figura magica che richiama a remote superstizioni; gli artisti, che animano i vicinati; l’aquilone, che rappresenta la speranza di veder volare sempre più in alto gli antichi rioni materani.
Un viaggio, quello della mostra, tra arte e memoria, tra realismo e surrealismo, con opere pittoriche e foto storiche (di Nino Vinciguerra) che raccontano la magia della città dei Sassi di Matera.